RIAMMISSIONE A SCUOLA DI ALUNNI ASSENTI PER INFORTUNIO

Si ricorda che le norme scolastiche prevedono che gli alunni, reduci da infortuni di varia natura, non possano frequentare la scuola nel periodo coperto dalla prognosi.

Tuttavia, il genitore può presentare apposita richiesta di riammissione al Dirigente Scolastico, corredata da certificazione nella quale si attesti che l’alunno/a, nonostante l’infortunio subito o l’eventuale impedimento (gessi, fasciature, punti di sutura) è idoneo/a alla frequenza scolastica.

Ove il referto medico sia quello rilasciato dagli enti ospedalieri al momento dell’infortunio, è necessaria una ulteriore CERTIFICAZIONE MEDICA che attesti espressamente la non sussistenza di ostacoli alla frequenza delle lezioni da parte dell’alunno/a.

In particolare, nel rispetto delle vigenti norme sulla sicurezza nei luoghi pubblici, la richiesta di accesso di alunni che hanno subito un infortunio verrà valutata caso per caso in base all’entità e alle limitazioni che gesso, stampelle e/o altro possono arrecare.

In alcuni casi, si potrebbe prevedere una lieve modifica ai tempi di permanenza a scuola per agevolare l’entrata (posticipandola) e l’uscita (anticipandola), ma BISOGNA SOTTOLINEARE che, pur adottando tutte le precauzioni per evitare pericolosi contatti con i compagni o per agevolare movimenti dell’infortunato/a all’interno dell’edificio scolastico, la scuola rimane un ambiente ad alto affollamento e per quanto pulito non è sterile (in caso di punti o ferite).

Inoltre, l’alunno deve essere autonomo per affrontare una eventuale evacuazione in caso di emergenza. Si richiama, pertanto, l’attenzione dei docenti e del personale ATA sull’applicazione della norma affinché il rientro a scuola degli alunni infortunati NON SIA CONSENTITO SENZA L’AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO. I genitori dell’alunno/a infortunato dovranno corredare la richiesta avanzata non solo con la documentazione medica, ma anche compilando il modulo (IN ALLEGATO) di assunzione di responsabilità.